Inter - Cagliari 2 a 1

Inter - Cagliari 2 a 1, due lampi nerazzurri stendono il Cagliari

2011/11/19 21:00
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Vittoria doveva essere e vittoria è stata, ma al di là dei tre punti l'Inter non convince. Di questi tempi e considerando la reale classifica dei nerazzurri, resa ancor più da brividi dalla partita in meno, non si può andare troppo per il sottile come sa tutto l'ambiente ed allora meglio guadagnare punti e morale, senza guardare tanto al gioco: per quello bisognerà chiaramente aspettare ancora. L'Inter di oggi non ha convinto, dimostrando ancora tutti i suoi limiti in fase offensiva, ma è riuscita ad avere la meglio ancora una volta con carattere. È stata la voglia di prevalere degli uomini di Ranieri che alla fine ha permesso di spuntarla su un Cagliari che anche con il cambio in panchina conferma il mal d'attacco. Giusto sarebbe inoltre rimarcare che la rete decisiva l'ha segnata Coutinho, da due anni "fenomeno incompreso", che oggi, schierato al posto dell'infortunato Sneijder, con il suo gol ha permesso ai suoi di portare a casa la vittoria. Un successo dunque importante, ma che chiaramente non avvalora la tesi di un'Inter competitiva per lo scudetto: i progressi della squadra di Ranieri sono ancora pochi per potere competere contro squadre che hanno già inserito la quarta da molto.

Il primo tempo è stato piuttosto bruttino.  Ranieri perde Sneijder prima del match e manda in campo al suo posto Coutinho.  L'Inter con le due punte Pazzini e Zarate supportate dal brasiliano prova a fare qualcosa di più dei sardi, ben organizzati dalla cintola in giù, ma mai veramente pericolosi in fase offensiva, ma il gioco si sviluppa soprattutto a centrocampo con rare occasioni.  Le occasioni più importanti arrivano nel giro di cinque minuti, tra il 21º e il 24º, quando prima Pazzini e poi Zarate chiamano Agazzi alla deviazione sulla traversa. I due legni però non corrispondono ad una vera qualità della manovra e così si va negli spogliatoi sullo 0 a 0. Nella ripresa Ranieri indovina tutte le mosse mandando in campo Alvarez per il pur positivo Zarate e trasformando il 4- 3-1-2 in un 4-3-2-1. L'argentino entra subito nel vivo del match e al 9º  su punizione serve Pazzini che a sua volta pesca, in posizione di fuorigioco, Thiago Motta che solo davanti ad Agazzi lo trafigge. Il gol sveglia i padroni di casa che acquistano consapevolezza nei propri mezzi e sette minuti dopo raddoppiano: Alvarez questa volta dalla destra pesca Coutinho che si accentra e dal limite infila sul primo palo. Il raddoppio non sembra placare gli uomini di Ranieri che con Pazzini vanno vicini al terzo gol, ma è il Cagliari al 44º a segnare il gol del 2 a 1 con Larrivey che devia una conclusione di Naiggolan. La rete però arriva troppo tardi ed i sardi non hanno più la forza per trovare il pareggio. Finisce così 2 a 1: se il paradiso può attendere, per i nerazzurri per ora è meglio allontanare l'inferno.

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big match
U sabato, 19 novembre 2011 - 18:00
Stadio Giuseppe Meazza
Antonio Damato
2-1
Thiago Motta 54'
Philippe Coutinho 60'
Joaquin Larrivey 89'
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