A poche ore dalla finale di Kiev, Cesare Prandelli ha parlato come di consuetudine ai microfoni di Raisport per un'ultima analisi prima dell'attesissimo match contro la Spagna.
« Alla finale abbiamo sempre creduto - ha detto il ct - L'abbiamo voluta e sognata nonostante non godessimo dei favori. Quando ho preso la Nazionale due anni fa, volevo soprattutto far innamorare la gente, farle ritrovare l'entusiasmo per l'Italia. E in questo senso abbiamo centrato l'obiettivo. La Spagna? Loro dureranno a lungo perché hanno un'età media bassa; noi dobbiamo continuare su questa strada. Dobbiamo solo continuare a costruire dando attenzione al gioco e alla qualità».
« Non parlate di prandellismo non ho portato nulla di nuovo, solo un po' di coraggio. Gli elogi me li prendo ma mi fanno riflettere: ci sono molti allenatori che arrivano dalle giovanili con tante idee ma poi di fronte alle pressioni del nostro calcio scelgono il compromesso tra il gioco e i risultati - ha continuato Prandelli - La stanchezza, fisica e mentale, pesserà per tutte e due: noi abbiamo il grande senso di responsabilità per tutti quei tifosi che si aspettano tanto da noi. Farò tanti ringraziamenti, finita la partita. Non volevo dirlo per scaramanzia: sicuramente ne rivolgeremo uno anche a Gigi Riva».
4-0 | ||
David Silva 14' Jordi Alba 41' Fernando Torres 84' Juan Mata 88' |