La Spagna liquida la Croazia e conclude il girone C prima. Non è stata una passeggiata per la Roja: la squadra di Del Bosque ha sofferto e ha anche rischiato di subire il gol dello svantaggio prima della rete del definitivo successo siglata grazie ad un'invenzione di Fabregas che ha imbeccato Iniesta sul filo del fuorigioco, forse anche oltre visto che tra la parte superiore del busto del centrocampista del Barcelona e l'ultimo difensore pare esserci luce al momento del passaggio, che poi ha servito Navas per il più facile dei gol.
La Croazia si è dimostrata ancora una volta avversario ostico e forse la verità è che le critiche mosse agli azzurri dopo la gara, comunque condotta, contro Modric e compagni dovrebbero essere riviste, in considerazione del fatto che la Spagna di oggi avrebbe forse anche meritato di perdere. Forse si chiederà una confessione, visto il peccato mortale di avere vinto all'italiana ad una squadra che predica a mo di religione calcio spettacolo, soprattutto con le piccole, ma tanto sta che adesso ad attendere Torres e soci ci sarà la seconda del girone D, una tra Inghilterra o Francia probabilmente.
In uno dei più brutti primi tempi del torneo, la Spagna cerca di imporre subito il suo gioco, ma la solita ragnatela messa insieme da Bilic ha il suo effetto anche su Xavi e soci che in più sembrano incapaci, forse per stanchezza, di proporre il solito movimento senza palla. Le partite ogni 4 giorni pesano tantissimo per una squadra che ripete a memoria il suo schema e ha bisogno del supporto nelle fasi di non possesso e così più che di calcio si vedono i calci quelli che la Croazia rifila senza grandi complimenti, quello che Sergio Ramos rifila a Mandzukic in area, ma che per Stark non è rigore.
La ripresa non offre enormi cambiamenti sul piano del gioco. La Croazia però vede cresce Modric, che tiene testa benissimo alla mediana iberica e prima serve a Rakitic un assist al bacio che però il compagno vede tolto dalla porta da un eccellente Casillas, poi ci prova lui stesso ottenendo un'altra risposta ottima da parte dell'estremo difensore spagnolo. La Croazia insiste, ma Stark ci mette ancora una volta del suo negando un altro rigore, il secondo, a Corluka per un fallo del solito Busquets. Sull'altro campo l'Italia vince e una sconfitta sarebbe fatale per gli undici apostoli del calcio made in Spagna, ma quando i tifosi della roja iniziano a pensare al peggio arriva il gol di Navas che chiude definitivamente la pratica.
0-1 | ||
Jesús Navas 88' |
