Il Palermo riparte da Giuseppe Sannino, almeno all'inizio. La squadra rosanero ha sposato il progetto dell'ex tecnico del Siena e, con pochi innesti, ma soprattutto un aria nuova, si appresta a vivere un'altra stagione con la speranza di riscattare lo scorso campionato avaro di soddisfazioni e terminato alle spalle del Catania. Sannino ha fatto molto bene nella passata stagione a Siena e ha tutte le carte in regola per potere fare bene anche in Sicilia, ma l'incognita è sempre una: riuscirà il presidente Zamparini a dare il tempo e la tranquillità necessaria al tecnico per potere lavorare?
In toscana l'ex allenatore del Varese ha avuto momenti difficili con serie di risultati negativi, ma la pazienza della dirigenza alla fine lo ha premiato e la salvezza, obiettivo dei bianconeri, è arrivata con anticipo ed in maniera meritata.Il Palermo, invece, nella passata stagione ha cambiato tre allenatori: Pioli, quando il campionato era ancora in fasce, con l'emiliano che poi ha fatto grandi cose a Bologna, Mangia, che si è visto strappare il panettone di bocca, e Mutti e, concretamente, le scelte effettuate sono sembrate spesso poco coerenti, soprattutto con la scelta dell'ultima guida tecnica.
I propositi quest'anno sono diversi e l'arrivo di Perinetti sembra dare maggiori garanzie di solidità al progetto, ma resta sempre l'incognita legata agli umori del presidente. La rosaha subito un netto indebolimento con le tante partenze eccellenti ma in entrata fin qui non sono corrisposti arrivi di peso: in attacco è arrivato Dybala, giovane promessa tutta da verificare, in porta Ujkani, reduce da una stagione altalenante a Novara, e a centrocampo Rios e Brienza, quest'ultimo protagonista con Sannino nella passata stagione. Resta l'incognita Miccoli: per il capitano dei rosanero potrebbe essere una stagione da separato in casa.
Obiettivo: Salvezza - Metà classifica
Valore squadra: 6
Mercato: 5,5
