Già qualificato per la prossima Champions League, l'Atlético de Madrid ha salutato il suo stadio per questa stagione con una goleada. Dominando il Betis, la squadra colchonera ha brillato grazie a una straordinaria prestazione di Julián Álvarez, vincendo per 4 a 1.
Con questo risultato, la squadra guidata da Simeone raggiunge i 73 punti e consolida ulteriormente la sua posizione al terzo posto in La Liga. Dall'altra parte, il Betis, che ancora sognava un posto nella principale competizione europea, rimane fermo a 59 punti, al sesto posto, e dovrà accontentarsi di un posto in Europa League.
Show di Álvarez porta alla vittoria i colchonerosSpinto dal proprio pubblico, l'Atlético de Madrid ha preso l'iniziativa e ha messo sotto pressione il Betis nei primi minuti. Già al terzo minuto, Samuel Lino ha tentato un tiro dall'entrata dell'area che è stato parato da Adrián.
Poco dopo, i colchoneros sono stati decisivi. Su un calcio di punizione da lunga distanza, l'argentino Julián Álvarez ha mostrato tutta la sua classe e ha piazzato la palla all'angolino, senza lasciare scampo al portiere.
Non lasciando spazio alla reazione dell'avversario, l'Atleti ha mantenuto un atteggiamento aggressivo, continuando a attaccare e creando buone occasioni fino a raddoppiare il vantaggio. Poco prima dell'intervallo, Samuel Lino ha sfruttato un calcio d'angolo dalla destra, ha controllato al secondo palo e ha centrato per Le Normand, che di testa ha segnato il 2 a 0.
Alla ripresa del gioco, l'allenatore Manuel Pellegrini, cercando di rendere la sua squadra più aggressiva, ha mandato in campo il trio Antony, Isco e Cucho, e le modifiche hanno avuto effetto.
Infatti, al 24', dopo una bella azione offensiva, Giovanni Lo Celso ha servito Pablo Fornals con un pallonetto, che ha concluso con un magnifico rovesciata in area, segnando un gol spettacolare e accorciando le distanze per i visitatori.
Tuttavia, la reazione del Betis si è scontrata con una serata ispirata di Julián Álvarez. Al 30', Griezmann si è inserito in area sulla sinistra e ha centrato basso per l'argentino, che ha finalizzato in rete. E non si è fermato qui. Già nei minuti di recupero, Ángel Correa ha ancora trovato il tempo per segnare il quarto gol e chiudere la goleada: 4 a 1.
