Il mediano della Spagna e del Barcelona, Sergio Busquets ha replicato alle critiche rivolte da José Mourinho alla Roja all'indomani del pareggio contro l'Italia. Busquets, apparso nervoso e a più riprese graziato dall'arbitro per una serie di interventi poco puliti, ha difeso lo stile di gioco della selezione spagnola, gettando benzina sul fuoco in merito alla polemica sul terreno di gioco messa in scena dalla nazionale spagnola dopo il pareggio e criticata duramente dal quotidiano francese l'Equipe.
« Non comprendo queste critiche: il nostro gioco è basato sul tocco e sui pasaggi tra giocatori, giochiamo così da quattro anni. Quando non vinci una partita vengono sollevati dei dubbi, è successo anche al Mondiale. Quella delle condizioni del terreno di gioco non è una scusa. Le condizioni del campo penalizzano entrambe le squadre, ma più a chi ha uno stile come il nostro. Faccio un esempio: se nel basket mettono la linea da tre più lontana, la squadra che è più abituata a tirare da lontano avrà maggiori problemi».
Busquets ha poi parlato della prossima sfida contro l'Irlanda: « "Non cambieremo il nostro stile. Se giocheranno a richiudersi, la chiave sarà la pazienza, ma non sappiamo se giocheranno in quel modo. Bisogna far girare velocemente la palla e tenerla il più possibile, per evitare che loro possano creare pericoli. Segnare un gol velocemente ci darebbe tranquillità e loro sarebbero costretti ad aprirsi di più. La pressione è normale, quando vinci la gente si abitua bene: tutti quanti dobbiamo saper gestire le emozioni, e qui tutti lo sappiamo fare, non solo quelli del Real e del Barcellona».